Una cosa (che non ti ho detto)

I timidi esistono per salvare il mondo con la loro timidezza mentre noi continuiamo ad incasinarlo; a scrivere le pagine della nostra vita, a fare strafalcioni storici, poi a cancellare interi capitoli e di nuovo a riscrivere tutto da capo, ognuno disperso alla propria latitudine. Chissà se li hai ancora quei desideri che di notte poi si illuminano come fanno certi souvenir dell’est Europa; chissà se finalmente ti aiutano a navigare di bolina nei futuri possibili, sfidando tutte le tue paure.

A proposito di coincidenze astrali e delle cose che avvengono senza motivo. Ti racconterei un fatto incredibile che ti/mi riguarda ma non ho più tempo perché il semaforo davanti al cavalcavia di Ostiense è diventato verde.

Lo dice lui, mica io:

“Devi andare avanti”

Intrusioni